TRASFORMARE IL VETRO: mostra gratuita alla Fabbrica del Vapore di Milano, fino al 24 settembre!

TRASFORMARE IL VETRO. NATURA, MATERIA E SOSTENIBILITÀ 

 

Fino al 24 settembre è possibile visitare gratuitamente, alla Fabbrica del Vapore di Milano, una mostra affascinante, fatta di immagini e materia in trasformazione, una materia incredibile come il vetro, la cui fragilità è capace di incredibile resilienza e di resistere nei millenni. Un materiale che unisce aria, acqua, terra e fuoco, e può assumere gli aspetti più diversi. La mostra Trasformare il Vetro. Natura, materia e sostenibilità è a cura di Marina Uboldi e Maria Grazia Diani. 

L’esposizione propone le opere di 5 artisti contemporanei, che si sono confrontati con il vetro quale materia principale, ma non esclusiva, riutilizzando oggetti usati o mescolando il vetro con materiali naturali o artificiali, in un dialogo tra arte e natura che si riflette sul tema della sostenibilità. 

Il riciclo, il riuso di oggetti, non solo in vetro, il rapporto tra vetro e natura, la commistione tra materiali diversi sono il filo conduttore della mostra, declinato in modi diversi dagli artisti MIRIAM DI FIORE, GIUSE MAGGI, LEONARDO NAVA, LORENZO PASSI e REMO RACHINI.

Ognuno di loro ha proposto una selezione di opere, che insieme creano un percorso corale, pur esprimendosi in modo assolutamente originale nel sentire e nel trattare la materia.  

Le opere esposte entrano in relazione con lo spazio della Fabbrica del Vapore, che evoca l’industria e il lavoro dell’uomo: questo dialogo fornisce spunti di riflessione sull’attualità e sulle modalità con le quali il linguaggio artistico si esprime. 

La trasformazione è il concetto di fondo che sta alla base del percorso: il vetro stesso è trasformazione, dalla sabbia a qualcosa di completamente diverso che mantiene, nella trasparenza, nella fluidità e nel colore le sue cifre più caratteristiche. 

È così che, partendo dai paesaggi in vetro di Miriam Di Fiore, espressione di grande abilità tecnica, si passa alle “Entità” di Giuse Maggi, “sculture morbide” che evocano il movimento della natura e invitano all’interazione. Leonardo Nava presenta un dialogo differente tra vetro e natura, senza una reale compenetrazione tra i diversi elementi, ma con un contatto e una relazione evidenti. Le ‘pelli’ di vetro di Lorenzo Passi ricoprono gli oggetti che la natura ha trasformato, ridando loro una nuova vita. Infine, il percorso artistico di Remo Rachini si ispira all’arte antica del mosaico in vetro, giungendo a un’espressività totalmente nuova e contemporanea. 

TRASFORMARE IL VETRO. NATURA, MATERIA E SOSTENIBILITÀ - Info Utili

Orai mostra.

Gli orari della mostra sono dal 6 al 10 settembre e nei fine settimana (16 e 17, 23 e 24) dalle ore 11 alle 19.00 dal 12 settembre dalle 16 alle 19.00.

Sono previste aperture straordinarie (fino alle 20:00 e alle 21:00) in concomitanza del programma di Cinema all’aperto Arianteo. 

Indirizzo mostra

Fabbrica del Vapore

Via Giulio Cesare Procaccini 4

Milano

Ingresso 

Gratuito

Contatti e Info

comunicazione@storiadelvetro.it 

www.storiadelvetro.it

www.fabbricadelvapore.org

TRASFORMARE IL VETRO. NATURA, MATERIA E SOSTENIBILITÀ - Alcune delle opere presenti alla mostra

Mostra TRASFORMARE IL VETRO opera di Miriam Di Fiore

MIRIAM DI FIORE 

“I miei paesaggi di vetro sono un linguaggio tanto consistente quanto fragile, artigianale, amoroso, virtuale. Traduzioni oneste dei luoghi che hanno avuto un significato nel mio cammino, il mio modo di materializzare l’illusione di poterli salvare dall’oblio”. 

Mostra TRASFORMARE IL VETRO opera di Giuse Maggi

GIUSE MAGGI 

L’acqua, sorgente di vita, fluida e sempre in movimento, definisce la nostra natura di organismi viventi; Entity si ispira all’immensità degli oceani e alle creature che vivono nelle sue acque. Sono sculture morbide, realizzate con materiali dalle caratteristiche contrastanti, quali il vetro e la plastica; l’effetto finale di tale unione sintetizza perfettamente il flusso creativo del lavoro di Giuse Maggi, in bilico tra opposti e alla ricerca di armonia. 

Mostra TRASFORMARE IL VETRO opera di Lorenzo Passi

LORENZO PASSI 

Il fallimento e la ripetizione sono i due assi su cui ruota La conquista dell’inutile di Lorenzo Passi. Da una parte, infatti, si tratta di una ripetizione del fallimento. Le incrinature del materiale divengono incrinature del processo stesso. Dall’altra parte, quello che si realizza è un fallimento della ripetizione. Ogni nuovo tentativo nasce dalle ceneri del fallimento precedente, ma non si tratta mai di un’operazione ex novo. Ipoteticamente, ciò che si cerca di recuperare è il momento nel quale le cose hanno iniziato a precipitare. (tratto da un testo di Davide Tolfo) 

Mostra TRASFORMARE IL VETRO opera di Leonardo Nava

LEONARDO NAVA 

“Coniugo visioni e ascolto per andare oltre la superficie delle cose e provare a svelarne l’aura, l’energia costituiva”. 

Mostra TRASFORMARE IL VETRO opera di Remo Rachini

REMO RACHINI 

“…in questo seguitare una muraglia che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia”. (Eugenio Montale, Ossi di seppia, 1925) Ispirato dai versi di Montale, in questi miei lavori ho l’arrogante pretesa di mutare le sue parole in opere concrete. 

La mostra può essere molto interessante anche per i bambini, che devono però essere supervisionati dai genitori, in quanto le opere non andrebbero toccate.