Una caccia al tesoro di Primavera

Buongiorno mamme! La sentite la primavera nell’aria?

L’aria si sta scaldando, le giornate si stanno allungando e, a meno che le simpatiche nuvole piene di pioggia non decidano di farci un simpatico scherzetto, i prossimi mesi ci daranno sempre più occasioni per passare pomeriggi e non solo all’aperto con i nostri piccoli.

Personalmente credo che anche le semplici passeggiate fatte con le mie figlie nei parchi e nei boschetti dietro casa rappresentino dei momenti molto molto speciali da vivere con loro, ma come trasmettere la preziosità di questi attimi passati insieme?

Una cosa che ho notato ultimamente, quando porto le mie figlie a visitare un museo o una città nuova, che uno dei metodi più efficaci per mantenere vivo il loro interesse è trasformare la visita in un’avventura.

Come trasformare la passeggiata primaverile in un’avventura? Con una fantastica caccia al tesoro!

Naturalmente i piccoli tesori da trovare devono essere adatti sia all’ambiente urbano che ci circonda che all’età dei più piccoli… Nulla di troppo specifico e complicato da reperire, insomma, ma tutti oggetti o concetti facilmente comprensibili e reperibili anche nel giardinetto dietro casa.

A corto di idee?

Nessun problema! Ho preparato per voi un comodo elenco di tesori da trovare da scaricare e tenere a portata di mano sullo schermo dello smartphone.

Cos’altro vi serve per questa caccia al tesoro?

Una macchina fotografica (alcuni oggetti non sono da raccogliere e conservare fisicamente, se ne può solo testimoniare il ritrovamento con una foto), una borraccia piena di acqua fresca e un sacchettino di cotone dove raccogliere i ricordi.

Ah, e non dimenticate il giusto premio indispensabile per ricompensare i nostri piccoli una volta finita la nostra caccia al tesoro di Primavera. Che sia una sosta in gelateria, una bella macedonia fresca (ideale anche per noi e per depurarci dopo gli eccessi invernali), una fermata in edicola (nuovo negozio dei desideri dei più piccoli… Praticamente un giro qui genera in loro un’eccitazione pari a quella che a noi dona un pomeriggio in una spa…)…