Le emozioni che si provano durante il periodo di ricerca di una gravidanza.
Questo è l'ultimo anno senza un bambino o un senza un pancione.
Anche l'anno scorso il nostro biglietto di Natale non aveva un
elenco di nomi, solo i nostri due e, la nostra famiglia si è sentita ancora una
volta incompleta.
Come sempre, l'infertilità aveva altri piani. Quest'anno, non
ho intenzione di promettere a me stessa nulla che riguardi il mio viaggio nella
PMA, anche se devo provare a fare pace con questi brutti pensieri, ma ammetto
che è terribilmente difficile.
In questo momento, provo tanta rabbia e risentimento verso me
stessa, per essermi fatta una promessa che solo Dio può mantenere.
Ho cercato a fondo, dentro di me, il motivo per il quale sono tanto giù e, alla fine, ho capito che è perché avevo molte belle aspettative per questo Natale. Non sapevo che avremmo perso mesi e mesi di potenziali cicli di trattamento a causa di una pandemia.
Non sapevo che avrei preso un'infezione che avrebbe ulteriormente ritardato tutto, non lo sapevo, ancora non lo so.
Sto aspettando che l’ospedale mi richiami e mi dica che possiamo iniziare con il prossimo ciclo e che possiamo smetterla con tutti questi esami.
In questo momento sto coltivando ancora la speranza per il nostro miracolo…
- - Tratto dal mio diario: Enza mamma in pma -
Per favore, sappi che sei meravigliosa, capace e degna di tutte le cose ❤️
Per favore, sappi che non sei sola.
Se stai soffrendo in questo momento, per favore scrivimi, anche in privato.
Nessun commento
Posta un commento
Grazie per aver lasciato un tuo commento, sarà pubblicato il prima possibile!