Giochi per i pomeriggi di pioggia. Carta, colori e fantasia.

 Giocare con la fantasia: il gioco delle storie

A volte per giocare insieme ci vuole davvero poco. Abbiamo l'armadio pieno di giochi in scatola, puzzle, lego, costruzioni, però a volte sembra tutto noioso, soprattutto quando si deve restare a casa tutto il giorno, e quando l'alternativa sembra essere solo la TV.

Nei lunghi giorni di quarantena, abbiamo provato un po' di tutto, ma i giochi che piacciono di più sono sempre quelli di fantasia. Soprattutto, ma è superfluo dirlo, quelli realizzati insieme.

Il più bello, quello che facciamo più spesso, è il gioco delle storie. Basta qualche foglio di carta, forbici e pennarelli.

Come creare il gioco delle storie 

Ritagliamo dei cartoncini, di forma più o meno uguale, poco più grandi di una carta da gioco (naturalmente dipende anche dall'età dei bambini).

Su ogni cartoncino si può disegnare quello che si vuole, a libera fantasia.

Io ho disegnato qualche animaletto, ma anche una spiaggia, una montagna, un libro, e oggetti comuni. Mio figlio di 5 anni ha preferito draghi, palloncini, mostri, dinosauri, macchinine, treni, i suoi compagni di classe...l'importante è che ogni carta rappresenti un soggetto, o al massimo un gruppetto.

Anche il fratellino ha contribuito con qualche scarabocchio, e in questo caso abbiamo aggiunto a penna una didascalia.

E poi, fatta una trentina di carte, si buttano tutte dentro una scatola o una busta. Si mescolano e inizia il gioco.

A turno si pescano e si mettono in fila, per costruire storie sempre diverse. 

Così un giorno una mucca va a scuola e studia inglese vicino a un drago che balla sul divano, mentre la mamma corre in biblioteca inseguita da un mostro puzzolente che fa i biscotti al mare.

Tra tante risate e tanta fantasia, le ore volano costruendo sempre nuove storie e aggiungendo nuove altre carte, con disegni e personaggi a sorpresa.

Un gioco che davvero non costa nulla, aiuta a sviluppare la fantasia e a tenere spenta la TV.

Buoni racconti a tutti!