L’osteopatia utilizza delle tecniche specifiche volte alla prevenzione, valutazione e trattamento di disturbi che coinvolgono il sistema neuro-muscolo-scheletrico e gli altri sistemi come per esempio quello viscerale.
Il parto è un evento molto complesso per il neonato che deve passare dalla vita intra-uterina molto protetta alla vita extra-uterina dove ha molti stimoli. Il parto è l’evento più stressante della nostra vita. In fisiologia, il normale adattamento cranico si risolve dopo qualche giorno dal parto, però ci possono essere degli eventi che alterano il ripristino della normalità come per esempio il malposizionamento fetale (posizione podalica, gemelli, disequilibrio del bacino materno), tipo e durata del travaglio, tipo della presentazione, l’utilizzo di artifici ostetrici (forcipe, ventosa, ossitocina), cesareo.
Per quali problematiche l’osteopata agisce su neonato?
L’osteopata agisce sul neonato con tecniche dolci che agiscono sulle strutture profonde ed evitando che si creino delle disfunzioni che se tralasciate potrebbero portare all’alterazione della fisiologia della zona interessata e in futuro alla patologia. Traumi cranici del parto potrebbero essere la causa di cefalea, emicrania, problemi di comportamento, lesioni cerebrali, alterazioni posturali nell’adulto.
Le problematiche su cui agisce l’osteopata sono:
- deformazioni cranio-facciali visibili con delle zone del cranio e della faccia più bombate.
- disfunzioni della suzione visibile dalla difficoltà di allattamento
- rigurgito e reflusso gastro-esofageo dato da tensioni di stress che potrebbero portare nell’adulto a gastriti
- coliche date da stitichezza
- congestionamento nasale neonatale dato da una difficoltà di drenaggio del muco
- agitazione, irrequietezza, disturbi del sonno date da un’eccessiva tensione delle strutture craniche.
Contatti osteopata:
@pellagattigiorgia (istagram)
pellagattigiorgia@gmail.com
3471923639
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