Acquamotricità Prenatale e Neonatale. Benessere per 2!

C'è un filo di giunzione tra la gravidanza e la vita del bambino fuori dal grembo. C'è un elemento capace di legare la mamma col suo corpo in cambiamento e di legare quest'ultimo al bambino che custodisce. C'è una dimensione dove il bimbo tornerà in quei momenti, rivivendo suoni e sensazioni della vita fetale. Sapete qual è? 

Pura, Magica, Cristallina, Fresca in estate, Calda in inverno, Rilassante e Catartica, l'acqua è la protagonista di questo mio articolo. 

Pensavate fosse possibile ritornare al mondo fetale una volta nati? Ebbene sì, l'acqua ha anche questo meraviglioso potere. 

Nel mio corso di Acquamotricità Prenatale infatti, oltre ad apportare al corpo della donna tutti i benefici del movimento, come potenziamento e rilassamento muscolare, mantenimento della forma fisica, miglioramento dell'apparato cardiovascolare e respiratorio, si fa un lavoro psicologico doppio in quanto si lavora sia sulla mamma che sul bebè. 

Non dovete pensare che il feto perché ancora non nato, sia incapace di capire interagire e memorizzare. Al contrario, lui in questi mesi è come una spugna, assorbe tutto quello che riesce a ricevere dal mondo esterno attraverso la sua mamma. Lei funge da canale, riceve le sue emozioni, sensazioni, i gusti dei cibi che mangia, le canzoni che ascolta, i suoni dell'ambiente in cui lei si trova, le voci delle persone con cui parla più di frequente. 

Tutto quello che una donna vive in gravidanza, lo sta facendo vivere anche al suo bambino e che indissolubilmente porterà con sé anche fuori di lì. 

Per questo motivo prende ancora più valore il potenziale che ha l'acqua una volta che la mamma viene in vasca. 

Facendo stare bene lei, daremo benessere a entrambi, sorrisi, risate, pensieri piacevoli, immagini del loro futuro insieme, il loro primo abbraccio, lo sguardo, l'odore. 

Si fanno immaginare per dare corposità a qualcosa che c'è ma che ancora non si può realmente concretizzare. E quindi il benessere in acqua è fondamentale per dare le basi al bambino di un rapporto positivo con l'acqua. 

Non a caso quelle mamme che in gravidanza hanno vissuto questo tipo di attività, nel corso successivo alla nascita, quindi Acquamotricità Neonatale, i loro piccoli sono sempre favorevoli a questo contesto che poi nuovo non è perché lo conoscono già! 

Si vanno a ricreare momenti piacevoli che la mamma prima ha vissuto con lui dentro di sé, adesso finalmente abbracciandolo, giocandoci insieme. Si stimola il suo schema motorio, la muscolatura in crescita, il sistema immunitario, il linguaggio, l'interazione e la socializzazione. Una parentesi di vera e propria salute, sotto tutti i punti di vista.

Per questo l'acqua conserva un ruolo magico, mantiene una sacralità perché riporta il bambino nel suo posto preferito e grazie a questa disciplina, potrà sentirsi di ritornarci questa volta guardandosi negli Occhi con Mamma e Papà.