Giugno fino all'adolescenza di tutte noi ha sempre rappresentato l'inizio della svago delle vacanze estive.
E anche se ormai siamo adulte ed in realtà i tre mesi di pausa sono solo un vago ricordo, l'arrivo di giugno porta ancora un po' di gioia in tutte noi.
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Poi quest'anno segnerà anche la fine della DAD... Credo non ci sarà mai più un giugno tanto atteso come questo (almeno lo spero!).
Mai come quest'anno il mese di giugno rappresenta la ritrovata libertà, non solo per l'arrivo dell'estate, ma anche per la riapertura della libera circolazione, per l'Italia e non solo.
Quest'anno giugno è un mese in cui voglio rifarmi di tutto ciò che ho perso durante la primavera caratterizzata dal lockdown. Cosa farò dunque?
Questo giugno vorrei ritornare a respirare la natura.
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Non ci sarà giornata lavorativa che non concluderò con una bella passeggiata all'ombra degli alberi del parco di fronte casa o dei campi dietro l'ufficio (sì, lo so, sono fortunata, abito a tre minuti da Milano, ma sono comunque immersa nella natura).
Avrò anche perso i colori delle fioriture primaverili, ma non voglio perdermi assolutamente la luce del cielo estivo.
Questo giugno vorrei tornare ad incrociare sguardi.
Rinchiusa tra le quattro mura di casa, nei mesi passati ho visto in volto solo marito e figlie... Quanta voglia ho di incontrare nuovamente l'umanità che mi attende fuori di casa!Certo, ci sono state le ore al telefono, le mail, le videochiamate... Ma nulla è come un caffè gustato con relativa calma (mi raccomando, i tavolini dei bar vanno occupati solo per il tempo strettamente necessario) insieme ad un amico di vecchia data, nulla è come un aperitivo sorseggiato con le amiche di sempre (che ci sono ancora, da qualche parte nel mondo, almeno credo...).
Questo giugno vorrei tornare ad essere grata.
Per cosa? Per tutto!Foto di StockSnap da Pixabay |
Abbiamo passato mesi in cui il futuro sembrava solo nero, ma di un nero cupo e pece, in cui sembrava non ci potesse essere una via d'uscita. Abbiamo vissuto momenti in cui pareva non potesse esserci una fine all'incubo.
No, non voglio dirvi: è tutto finito, liberi tutti e facciamo come se nulla fosse successo.
Ma voglio svelarvi che sembrerebbe che uno spiraglio di luce in fondo al tunnel c'è, e che sta diventando sempre più forte e chiaro.
Non lasciamocelo sfuggire!
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