Cinque consigli per combattere il mal di primavera

Mal di primavera, sembra incredibile eppure esiste veramente.

Se siamo abituati a sentire parlare di disagi legati all'autunno, negli ultimi anni sempre più persone nel mondo manifestano problemi simili ma legati ad un altro periodo dell'anno: l'inizio della primavera.

Il mal di primavera si manifesta in concomitanza con l'aumento delle ore di luce. In una parte del nostro cervello, quella che risponde agli stimoli più antichi e primitivi, avere più luce infatti significa aumento delle ore a disposizione legate ad attività indispensabili per la sopravvivenza: più ore per cacciare, più ore per coltivare.

E se non siamo più uomini primitivi, una piccola parte di noi reagisce ancora in questo modo.

Peccato che tutto il resto di noi -mente e corpo- non riesca più a stare al passo.

Questo causa tutta una serie di disturbi quali spossatezza, scarsa capacità di concentrazione, nervosismo e stress.

Cinque consigli per combattere il mal di primavera

Care amiche, non abbattetevi! Combattere il mal di primavera è semplice, basta seguire questi pratici consigli.

• Attenzione all'alimentazione

Il primo grande aiuto proviene dal cibo. Una regola generale è quella di cercare il più possibile di consumare frutta e verdura di stagione, cercando di privilegiare alimenti che possono aiutare a disintossicare il nostro organismo.

Un grande alleato è il limone: berne il succo puro o diluito in acqua la mattina a digiuno favorisce lo smaltimento delle tossine, rinforza il sistema immunitario e ci fornisce una buona dose di vitamina C

• Aumentiamo l'energia

Per contrastare la spossatezza, possiamo ricorrere ad una radice riscoperta negli ultimi anni: quella del ginseng.

Il metodo migliore per utilizzarla è preparare una tisana: vi basterà portare a bollore 300 ml di acqua e poi immergervi un pezzo di ginseng. lasciate in infusione per una decina di minuti e dolcificate a piacere con del miele.

• Riscopriamo la natura

Primavera fa pensare subito al risveglio, quindi non vedo un altro momento migliore di questo per cominciare ad uscire a passeggiare da sole o in compagnia.

 Anche una leggera attività fisica, come per esempio fare jogging per trenta minuti al giorno, può rappresentare un ottimo metodo per risvegliare il nostro corpo una maniera graduale.

Per la mente le attività di giardinaggio sono un vero e proprio toccasana: stare all'aria aperta a lavorare con la terra ci fa sentire in contatto con la Natura e ci permette di sentirci in pace con noi stessi.

• Prendiamoci cura del nostro corpo

Primavera vuol dire anche riscoprire il nostro corpo. Prepariamo la pelle alla bella stagione con uno scrub delicato, proviamo qualche maschera per togliere il grigiore al viso e ricordiamoci di tenerci idratate.

• Rallentiamo il ritmo

Se le ore di luce aumentano, diventa istintivo cercare di sfruttarle al massimo. Questo però ci porta a strafare, ignorando i segnali che il nostro corpo ci manda. 

La parola d'ordine deve essere gradualità: non esageriamo con le attività sia fisiche che mentali per non trovarci completamente prive di energia a fine giornata.

Soprattutto in questo periodo proviamo ad aumentare le ore di sonno anziché diminuirle: in questo modo non rischieremo di trovarci già con le pile scariche a metà mattina.

Con questi piccoli consigli, il mal di primavera è scongiurato e non ci resta che goderci appieno l'arrivo della bella stagione.