Per noi genitori, che invece lavoriamo, si presenta l'eterno problema del "...e adesso dove li metto?", alternato a "che gli faccio fare per non farli annoiare?", per non parlare poi de "... i compiti per le vacanze!!!"
Già... i famigerati compiti per le vacanze!!!
Personalmente trovo che non sia sbagliato passare qualche minuto sui libri di scuola anche durante i giorni di vacanza: ripassare le tabelline, le paroline con l'acca, leggere qualche paginetta di un libro... E' anche vero però che a volte i compiti per le vacanze sono davvero tanti e tra centri estivi, vacanze con la famiglia non sempre si riesce a portarli a termine con facilità.
Proprio ieri mi è arrivata via whatsapp l'immagine di una circolare di un Istituto Comprensivo di Milano, dove il dirigente scolastico invita gli studenti della sua scuola a fare dei compiti per le vacanze un po'... alternativi!
Sicuramente anche i maestri e/o professori avranno dato agli studenti i loro personali compiti di matematica, italiano, scienze... ma questi indicati dal dirigente scolastico non sono certo da mettere in secondo piano, non trovate?
In particolare mi piace la n. 4: ascoltare musica, guardare film, leggere libri e fumetti e, soprattutto, parlarne con i propri amici, perchè parlare con qualcuno di ciò che si è visto, ascoltato o letto aiuta i nostri ragazzi al confronto, li abitua a sviluppare il pensiero critico e sono abilità che poi tornano utili nel percorso scolastico e nella vita.
Estremamente importante anche la n.6: pulire un tratto di spiaggia, di bosco, di prato...
Abituiamo i nostri ragazzi ad agire per il bene comune: non viviamo da soli ma insieme ad altre persone e occuparci tutti delle risorse comuni è un dovere di ognuno.
E per finire la n.7: questo "benedetto" cellulare... sarebbe bene che anche noi adulti ogni tanto lo dimenticassimo da qualche parte!!!
Nessun commento
Posta un commento
Grazie per aver lasciato un tuo commento, sarà pubblicato il prima possibile!