Costiera Amalfitana tra Amalfi, Furore e Positano.
Recentemente, approfittando di un giorno libero in settimana, abbiamo deciso di improvvisare una gita in Costiera Amalfitana. Dico "improvvisare" perché, essendo campana, dista un'oretta e mezza circa da casa. Nonostante ciò, io non ci ero mai stata. Lavorando in aeroporto ho consigliato a migliaia di persone gite ed escursioni in barca alla scoperta delle meraviglie della Costiera... eppure io non ci ero mai stata. Dovevo rimediare.
Siamo partiti al mattino presto e abbiamo affrontato le migliaia di curve della Costiera per raggiungere la nostra prima tappa: Amalfi. Amalfi è un piccolo gioiello. I vicoletti del centro sono caratteristici e ricchi di mille colori. I colori dei famosi limoni e delle ceramiche tipiche.
C'è da rimanere a bocca aperta in ogni angolo. Arrivati poi in piazza, si alza lo sguardo e si rimane immediatamente incantati dalla maestosità del Duomo. Dalle 7 alle 10 è accessibile gratuitamente ma, visto che noi ci siamo andati alle 11:30 circa, abbiamo deciso di pagare l'entrata (3€ a persona) per la visita del chiostro, del museo retrostante e della chiesa stessa. Nonostante avessimo Gabriele che correva senza sosta per il chiostro, non mi pento di averlo visto e lo consiglierei a chiunque.
A ora di pranzo abbiamo poi deciso di spostarci sulla spiaggia. Il tempo era spettacolare e la vista incantevole... e non potevamo perderci nulla! Noi avevamo già portato dei panini veloci da casa, ma nel centro c'erano tantissimi ristorantini meravigliosi, molti anche vista mare, che la prossima volta ci siamo promessi di provare.
Subito dopo pranzo, abbiamo deciso di andare a visitare Positano. Facendo, però, una breve tappa a Furore. Una instagrammer come me non poteva non fotografare quella meraviglia. È davvero pazzesco e, tra l'altro, ho scoperto recentemente che Furore ha vinto il primato come uno dei borghi più belli d'Italia. Quindi, altra tappa imperdibile!
Ripartiti alla volta di Positano, siamo rimasti completamente stregati dal paesaggio che si proiettava dinanzi ai nostri occhi. Una cartolina. Migliaia di casette colorate che sembravano incastrarsi alla perfezione nella montagna affacciata sul mare. E poi anche qui bar, ristoranti, locali meravigliosi con una vista mozzafiato. Per chi decidesse di soggiornare in Costiera Amalfitana, io consiglierei assolutamente di scegliere Positano.
Ma ora veniamo alla parte pratica e ai consigli per chi non è della zona. Se siete in vacanza a Napoli e volete trascorrere una bella giornata in Costiera Amalfitana avete due opzioni:
- Bus diretto dal Porto di Napoli (ma, considerate che impiegherete due ore circa e che la metà del viaggio consiste in curve curve e ancora curve)
- Oppure traghetto diretto a Sorrento. Qui potrete fare una piccola sosta e poi ripartire alla volta di Amalfi, sempre in traghetto.
Da Amalfi potrete poi tranquillamente proseguire in bus, perché le distanze tra una città ed un'altra sono abbastanza brevi.
Quello che sconsiglio è il noleggio dell'auto che, sebbene sia più comoda per spostarsi in autonomia, diventa molto costosa da parcheggiare. Però nel nostro caso, con bimbo al seguito, è stata la scelta migliore... nonostante il mal d'auto causa curve interminabili.
Ora voglio chiudere questo post citando le parole dello scrittore torinese Fabrizio Caramagna: "La costiera amalfitana è una terrazza sull’infinito."
Nulla di più vero. Ad ogni angolo di strada, ad ogni sguardo non si può rimanere indifferenti alla bellezza che la Costiera offre. Quindi, segnate subito una delle prossime mete per i vostri viaggi. E vi assicuro che ne rimarrete entusiasti.
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