Scopriamo le novità sul Bonus Bebè 2018 e Bonus mamma domani
Conoscete l'ultima legge di
Stabilità 2018? Vorrei aggiornarvi in merito a due agevolazioni a noi molto
care.
Direi di iniziare parlando del
bonus bebè 2018, andiamo a rivedere nel dettaglio cosa prevedeva fino al
31/12/2017:
Il bonus bebè nuovi nati: assegno a sostegno della natalità di cui
all’articolo 1, commi da 125 a 129 della Legge 23 dicembre 2014,
n. 190 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato” (legge di stabilità per l’anno 2015), chiarito con
circolare Inps 93, prevedeva un beneficio ai nuclei familiari, per ogni figlio nato o adottato
tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017 fino ai tre anni di vita del
bambino oppure fino ai tre anni dall’ingresso del figlio adottivo nel nucleo
familiare a seguito dell’adozione.
In particolare, l’importo annuo
dell’assegno era pari a:
960 euro (80 euro al mese
per 12 mesi), nel caso in cui il valore dell’ISEE non sia superiore a 25.000
euro annui;
1.920 euro (160 euro al mese per
12 mesi), nel caso in cui il valore dell’ISEE non sia superiore a 7.000 euro
annui.
All’alba del nuovo anno, come di
consueto, con la Legge di Stabilità ci troviamo di fronte a conferme oppure no,
dei principali aiuti alle famiglie dei nuovi nascituri.
Con la Legge di Stabilità 2018,
il rinnovo del bonus bebè almeno per il 2018, ha fatto
riconoscere il bonus, solo ai nuovi nati 2018, adottati o in affido
e solo per un anno.
L'importo del bonus nel 2018,
rimarrà lo stesso quindi spetteranno 960 l'anno, da suddividere in 12
mensilità per le famiglie che hanno un reddito ISEE pari a 25.000 euro e a 160
euro al mese per quelle con reddito Isee fino a 7.000 euro.
E sempre entro 90 giorni dalla
nascita o dall'entrata in famiglia del minore, le famiglie, dovranno presentare
la domanda bonus bebè all'Inps.
Inoltre volevo
segnalarvi, la riconferma del bonus
mamma domani pari a 800 euro una tantum, a prescindere dal reddito, che
prevede le stesse condizione del 2017 e quindi rivolto alle mamme o future
mamme che, dal 1° gennaio 2018 si trovino in una delle seguenti condizioni:
·
Compiuto il settimo mese di gravidanza
·
Partorito
·
Adottato un minore
·
Avuto un bimbo in affidamento preadottivo
nazionale
Entrambi le domande potranno
essere presentare presso qualsiasi sportello Caf o Patronato o tramite il pin
inps del cittadino che potrà essere richiesto on-line o tramite qualsiasi
sportello.
Quindi care MAM, se ancora non lo
avete fatto, affrettatevi.
Noemi
Marenzoni
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