Anteprima del film d'animazione: Leo da Vinci - Missione Monna Lisa

Leo da Vinci: Missione Monna Lisa

Sabato 6 gennaio ho avuto la fortuna di assistere, insieme alla mia famiglia, all'anteprima di un film davvero sorprendente e divertente:  LEO DA VINCI - MISSIONE MONNA LISA.

Seduta comoda all'interno dell'enorme sala del Teatro 1 di Cinecittà World, mi sono gustata la proiezione come non succedeva da tempo.

Laureata in Lettere con indirizzo storico-artistico, ho trovato davvero divertente l'idea di presentare un Leonardo da Vinci giovane, affascinante e innamorato di una bellissima fanciulla di nome Lisa.

Solitamente, infatti, il nome di questo grande artista italiano del Rinascimento italiano, evoca l'immagine di un vecchio rugoso con una lunga barba, perso nel suo mondo di invenzioni polverose.

Il regista Sergio Manfio, invece, ci restituisce una figura scoppiettante di vita, parte attiva in una vicenda intrigante e piena di colpi di scena.

Leo, giovane artista e scienziato, inventore di alcune macchine incredibili come Botte (una macchina volante dai mille usi) e dello scafandro, è innamorato da sempre della bella Lisa (ma guarda un po'....), figlia di un agricoltore di Vinci. Quando i campi ed il raccolto del padre di lei vanno in fumo, non esita a lanciarsi in una perigliosa avventura pur di salvare la sua amica dalla bancarotta e da un matrimonio riparatore con un ricco e spocchioso nobile.
Aiutato da amici vecchi e nuovi (tra i quali un certo Niccolò, esperto conoscitore delle stelle... chi vi fa venire in mente?), riuscirà a salvare la situazione grazie al suo spirito di osservazione ed alla sua genialità.

Il film è piaciuto molto al mio bimbo (5 anni e mezzo) perchè movimentato, ricco di colpi di scena, e di particolari che hanno attirato la sua attenzione (la macchina volante, lo scafandro, i pirati, gli squali). La tensione è sempre rimasta alta, e questo gli ha permesso di non annoiarsi, ma di seguire con attenzione la vicenda.
I più grandi si divertiranno a scoprire i riferimenti alla storia ed alla storia dell'arte (divertente vedere il celebre quadro della Gioconda nelle vesti di uno schizzo della ragazza amata), e godranno della ricostruzione di Firenze e delle campagne fiorentine, davvero interessante.

Certo vi sono alcune inesattezze temporali (Leonardo da Vinci era già vecchio quando Niccolò Copernico studiava le stelle) ed alcuni particolari davvero irreali (una ragazza con i pantaloni nel 1470?) ma ricordiamo che si tratta di un film di animazione per bambini, quindi qualche licenza è permessa.

Dimenticavo... la canzone principale del film è cantata da Riki, il cantante uscito dal programma Amici. Da vecchia quale sono, non sapevo chi fosse, finchè una folla di ragazzine urlanti mi ha fatto venire la curiosità e me lo sono andato a cercare su internet. La canzone è carina ed orecchiabile, e sicuramente attirerà l'attenzione di un vasto pubblico femminile intorno ai 13-16 anni.

Nel complesso è un film che vi consiglio assolutamente di vedere, soprattutto se i vostri figli sono appassionati di scienza ed invenzioni. L'insegnamento che se ne può ricavare è quello che il genio dell'uomo e la perseveranza nel raggiungimento di un fine, vincono qualsiasi difficoltà.