Come creare l'atmosfera del Natale attraverso i 5 sensi
Oggi un post che parla di handmade in maniera non usuale: vi parlerò infatti di come creare l'atmosfera natalizia attraverso i 5 sensi... ovviamente assieme ai nostri pargoli!
Iniziamo con la vista!
Questo è facile... iniziamo decorando a tema la nostra casa: prepariamo l'albero, mettiamo le lucine, facciamo il presepe, ghirlande natalizie sulle porte...
Poi possiamo andare a fare un giro per le piazze maggiori della nostra città: sicuramente troveremo enormi alberi sfavillanti, magari se siamo fortunate incontreremo anche Babbo Natale o qualche suo aiutante!
Altra cosa da vedere assolutamente sono i film natalizi: in questo periodo la programmazione televisiva spesso ci propone dei cartoni animati o film che parlano di Natale. Guardiamoli assieme ai nostri bambini e lasciamoci avvolgere dalla magia del Natale.
Oltre al classico "Canto di Natale" (di cui ne sono state fatte innumerevoli versioni, passando da Topolino a Barbie...), ci sono tantissimi cartoni animati che parlano di Natale, al cinema non perdetevi Gli eroi del Natale; mentre per i figli un po' più grandi ci sono dei film che meritano assolutamente di essere visti: i miei preferiti sono "Miracolo nella 34^ strada"
Fonte: www.filmtv.it |
Fonte: www.filmtv.it |
... e "Santa Clause" a cui poi fanno seguito "Che fine ha fatto Santa Clause" e "Santa Clause è nei guai", tutti con lo stesso cast di attori.
Fonte: www.filmtv.it |
Dopo la vista proviamo a creare l'atomesfera del Natale attraverso l'udito.
Ascoltiamo canzoni natalizie, ai bambini la musica piace molto e le canzoni di Natale sono molto allegre, piene di campanellini e tintinii, i jingle si ripetono e sono di facile memorizzazione...
Quindi via con "Jingle Bells" e "We Wish You a Merry Christmas" a rotazione, facciamoci dare dalle maestre dell'asilo i titoli delle canzoncine che i bambini cantano a scuola, oppure andiamo su YouTube dove possiamo trovare tantissime compilation già pronte con tutte canzoni di natale.
La mia canzone di Natale preferita è senza dubbio "Do they know it's christmas" versione originale del 1984: c'erano tutti i miei cantanti preferiti dell'epoca e ogni volta che la risento mi sembra di ritornare la ragazzina 14enne perdutamente innamorata di Simon Le Bon💕💕💕
Passiamo ora al gusto!
A Natale ci sono un sacco di dolci tipici: panettone, pandoro, torrone...
Purtroppo, ai giorni nostri, questi prodotti li troviamo negli scaffali dei supermercati già a fine settembre... ora, dico io, stiamo ancora indossando le infradito e le maniche corte che già ci propinano il pandoro alla crema chantilly e il panettone classico o non classico con o senza uvetta o canditi... quando arriva poi il tempo di Natale già siamo stanchi di mangiarlo ed ecco che non sentiamo il gusto del Natale.
La soluzione però è semplice: basta lasciare pandori e panettoni sugli scaffali fino a dicembre: cominciamo in questo periodo a mangiare questi dolci che poi, con il freddo che fa fuori, una fetta di panettone o pandoro, magari appena appena scaldato davanti al fuoco o in forno si gusta anche più volentieri, nooo?
Un gusto classico delle festività natalizie per me è la frutta secca: noci, nocciole, mandorle... chi non ha mai sgranocchiato questi semi alla fine del sostanzioso pranzo di Natale? Suvvia, c'è sempre posto per qualche nocciolina... o per i pistacchi... proviamo a far assaggiare anche questi cibi ai nostri bimbi, hanno un sacco di proprietà benefiche e sono ricchi di sostanze nutritive.
Passiamo ora al tatto: come si può toccare il Natale?
Ehhh... qui mica è semplice... ma possiamo riuscirci: prestiamo attenzione all'umidità del muschio che usiamo per preparare il presepe, la farina, soffice, per fare la neve sulle casette e sulle montagne, la carta roccia un po' ruvida e dura che servirà per fare le montagne, i festoni decorativi che con le loro "piumette" ci solleticano le mani...
E poi il Natale è morbido: pensiamo ai vestiti che indossiamo, spesso realizzati con tessuti morbidi come il velluto o la pelliccia sintetica, morbido come quel peluche che, da una parte o dall'altra, a Natale arriva sempre... morbido come un abbraccio... quindi abbracciamoci, facciamoci le coccole, accarezziamoci!
Per ultimo arriva l'olfatto e per me è il profumo di Natale è profumo di biscotti!
Sì perchè a Natale si fanno i biscotti ma non quelli che si fanno durante tutto l'anno: a Natale si fanno i biscotti a forma di renna, di stella cometa, di pupazzo di neve...
Non solo la forma è diversa ma soprattutto l'impasto: nel periodo di Natale io e la mia piccoletta facciamo i biscotti con le spezie: al classico impasto dei biscotti aggiungiamo la cannella, la noce moscata, lo zenzero, i chiodi di garofano... tutte spezie che poi rilasciano il loro aroma, riempiendo la casa del profumo del Natale. Provate questa ricetta Biscotti fiocchi di neve al cacao
Un profumo che a me ricorda il Natale è quello della buccia d'arancia buttata sul fuoco del camino: mi ricorda quando ero piccola e il Natale si festeggiava a casa dei nonni... la nonna gettava sempre qualche buccia d'arancia sulla stufa così "ea casa sa' da bon..." diceva (traduzione dal dialetto veneto: "la casa profuma di buono")!
Quante cose per vedere, sentire, assaporare, toccare e odorare il Natale... tutte cose che creano atmosfera natalizia e che fanno venire in mente ricordi vicini o lontani!
I cinque sensi rievocano in modo molto forte ed emotivo i ricordi del nostro passato: sfruttiamo questa opportunità per fare in modo che anche i nostri piccoli un domani abbiano dei bei ricordi associati all'atmosfera del Natale!
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