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giovedì 28 settembre 2017

TI VOLEVO DONARE.

Ti volevo donare qualcuno che avresti  amato più di te stessa. Ti volevo donare qualcuno che avresti, curato, protetto e aiutato più di te stesso. Volevo qualcuno per te.

Ti volevo donare qualcuno che avresti visto in un monitor piccino piccino, ti saresti chiesto chi era, cos'era, e malgrado le spiegazioni saresti rimasta ignara fino alla fine di ciò che ti avrei donato.

Ti volevo donare l'emozione di una vita. Che ancor prima sei stata tu, e poi hai avuto il piacere di vederne la costante crescita, giorno dopo giorno, ascoltandolo, sentendolo e non capendo.

Ti volevo donare, un perché, un perché sano da condividere con il tuo stesso dono di Dio. Un giorno vi sareste fatte tante domande per poi regalarvi migliaia di risposte.

Ti volevo donare quel momento, in cui tutto è cambiato, hai preso la tua vita in mano, mi hai guardato e hai guadagnato tutto il mio rispetto, e il mio orgoglio. Di quando mi hai visto lì con un altro essere in braccio e le hai dato un bacio.

TI VOLEVO DONARE UNA SORELLA



Ti volevo donare, quel momento, piccolo istante in cui la cosa più preziosa del mondo ti sarebbe passata accanto, ancor prima da te accarezzata nel mio grembo, e ti ho donato la risposta alla vita. Perché tutto vive, tutto cambia e tutto si muove. Quel primo sguardo che avrebbe segnato  il vostro legame per tutta una vita.

Ti volevo donare, l'unica cosa che ti rimarrà quando io non capirò, o non ci sarò. Quell'unica cosa che ho lasciato dentro entrambe, di cui entrambe sentite la melodia ogni giorno, e insieme avreste suonato insieme, per non dimenticare mai.

Ti volevo donare un sorriso. Quel vero più sincero, di chi non può capire, quei sorrisi segreti, scambiati tra due anime che silenziosamente si son già dette tutto.

Ti volevo donare, quel senso di completezza che avresti provato solo al suo fianco, magari lontane ma pur sempre unite, da il dolce bisogno di stare insieme.

Sai volevo donarti davvero qualcosa di unico e speciale, qualcuno che avresti guardato ogni volta come se fosse la prima. Quella persona di cui ancor prima di aver visto il suo volto, né avevi ascoltato il ritmo del cuore. Quella persona che avevi visto prima ancora che lei vedesse te, che hai potuto scrutare e osservare, e in un attimo ha imparato ad amare. Colei che avresti visto crescere, avresti protetto e aiutato, malgrado lei non lo volesse. Silenziosamente tu saresti stata sempre con lei. Volevo donarti qualcuno per qui valesse sempre la pena di vivere e sorridere, perché tu ne avevi visto il miracolo della vita. Ho voluto donarti quella ragione per vivere che ogni giorno, ogni mattina ti ha spinto a fare sempre di più.

Ti ho donato molto più di quello che potevo. Ti ho donato molto più di quello che ti aspettavi. Ti ho dato alla vita, e io ti ho regalato qualcuno per cui a tua volta donerai la tua. Ti ho donato, una sorella. Nulla di così scontato, dovrai guadagnartela ogni giorno. Lei è un dono. 


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