e buon inizio di autunno! L'aria piacevolmente fresca entra dalla finestra, portando profumi di forni accesi e dolci che cuociono. Si beve volentieri un the caldo mentre, avvolti in una copertina soffice, si comincia a fantasticare sulle decorazioni autunnali della casa. Zucche, foglie, bacche rosse... tutto ovviamente sui toni del marrone caldo e dell'arancio.
Mentre ti crogioli in questa atmosfera coccolosa, programmando cosa fare nel weekend, e ti godi la pace di una casa con solo il più piccolo dei tuoi figli perchè l'altro è tornato a scuola dopo i luuuuunghi mesi d'estate, squilla il telefono.
Numero visibile, ma non presente in rubrica, un fisso. Rispondo: "Signora, suo figlio ha la febbre alta. Lo venga a prendere!". Ecco! Mi precipito a scuola e lo vedo mogio mogio da una parte (premetto che mio figlio solitamente non sta fermo neanche mentre dorme) e sento un brivido di freddo corrermi lungo la schiena. Scotta, per non dire che ci si potrebbe cuocere un uovo su quella fronte.
Arrivati a casa, il verdetto: 39,3! Ed addio sogni di gloria! Addio passeggiate alla ricerca di foglie e pigne, addio giretto ai castelli per la sagra della castagna, addio tranquillo weekend di riposo.
Fai scorta in farmacia, dato che è venerdì pomeriggio, e ti prepari ad un fine settimana di fuoco.
Speri in cuor tuo che sia una cosa veloce...
Annuntio vobis che ad oggi abbiamo ancora 38 fisso, con picchi oltre il 39,5, ed ogni 4 ore siamo di antipiretico. Addio programmi! Settimana di clausura mode on!
Ho fatto il menù settimanale e mi sono riempita il frigorifero di generi di conforto, ho dato un'occhiata ai programmi serali in tv, dato che si prospettano notti insonni.
Le gioie di essere una mamma, di due bimbi, sola, a Roma.
Ah, dimenticavo! Buon inizio di autunno a tutti!
(p.s. vado a consolarmi con un the caldo e biscotti, che dei sogni di gloria mi è rimasto solo quello)
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