Decide così di uscire da solo: si arrampica su un ciliegio ma il nido di un uccellino rimane impigliato nel suo pelo, vorrebbe nascondersi fra le rose profumate ma queste vi rimangono impigliate e pure una lumaca si appiccica al suo pelo!
Ma c'è una gran confusione: è un piccolo topo che scappa da MusoDuro, il gatto dei vicini.
GattoBrutto non ci pensa due volte: prende il topo e lo nasconde nel suo fitto e ingarbugliato pelo e poi se ne torna a casa portando nel suo pelo un topo, una lumaca, una rosa e un nido con uccellino incluso.
La Signora Franca lo ringrazia per la rosa che gli ha portato, MammaGatta mentre lo sistema lo ringrazia per il cappellino-chiocciola, Pitò lo ringrazia per il nido-lettino che sembra fatto su misura per lui ma il topo che fine farà in una famiglia di gatti?
GattoBrutto lo presenta come un nuovo amico e il topo Pepè lo ringrazia perché il suo pelo gli ha salvato la vita!
GattoBrutto rappresenta le insicurezze e il timore di non piacere agli altri che un po' tutti abbiamo.
Attraverso una storia davvero semplice e belle illustrazioni nei colori pastello, l'autrice tratta un tema molto importante per grandi e piccoli come l'accettazione di sé.
GattoBrutto è l'unico a pensare che il suo essere sempre arruffato e disordinato voglia dire non meritarsi coccole né affetto dalla sua famiglia: la sua lontananza da casa, seppur breve, ha impensierito GattaMamma e tutti gioiscono del suo ritorno e dei regali inaspettati impigliati nel suo pelo. Se il suo pelo fosse stato liscio e pettinato non avrebbe potuto nemmeno salvare la vita al piccolo Pepè!
Età di lettura: dai 5 anni
Gattobrutto
Silicia Oriana Colombo
Edizioni Verbavolant
€ 12,50
Al prossimo appuntamento!
Erika
Nessun commento
Posta un commento
Grazie per aver lasciato un tuo commento, sarà pubblicato il prima possibile!