Chi Siamo

lunedì 12 giugno 2017

Le cascate dell'Alferello con i bambini.

Le cascate dell'Alferello con i bambini, dove giocare a tirare i sassi nel fiume!

La settimana scorsa la famiglia Marsupiali è andata in trasferta in Romagna, terra amatissima, dove vive la nonna bis (o nonna vecchietta come la chiama il mio gentilissimo bimbo).
Il campo base era Cesena, e da lì ci siamo spostati in macchina alla ricerca di posti belli da visitare.
Diciamolo, il difficile è scegliere, perchè questa regione offre una scelta veramente ampia di divertimenti, dal mare, ai parchi tematici, alle riserve naturali.
Io e mio marito avevamo pensato di portare la famiglia al parco di Fiabilandia (un parco adatto anche ai bambini più piccoli) ed eravamo pronti al salasso (non me ne vogliano gli appassionati del genere, ma questi parchi sono un po' troppo cari per i miei gusti...) quando il nostro marsupialino se ne esce con la frase: "Ma mamma, i parchi sono noiosi! Io voglio andare al fiume a tirare i sassi e fare il bagno..."!
Non potete capire la sorpresa, ed allo stesso tempo la gioia, nel sentire una frase del genere!
Di corsa mobilitiamo il nonno che ci elenca una serie di possibili percorsi e ne scegliamo uno che già solo dal nome promette bene: le cascate dell'Alferello detta anche cascata delle trote.

Le cascate dell'Alferello con i bambini.



Arrivati a Bagno di Romagna, si seguono le indicazioni per Alfero. Le cascate si trovano a circa un chilometro dal centro, ma la strada è ben segnalata. Si lascia la macchina ad un parcheggio sterrato e si prosegue a piedi. Il sentiero è abbastanza agevole, fino ad un punto si arriva tranquillamente con il passeggino, poi è meglio lasciarlo e proseguire con i bimbi a piedi o nel marsupio. La fatica (tra l'altro molto modesta) viene ampiamente ripagata dal panorama. Un torrente limpido, l'Alferello appunto, corre cantando tra i sassi del bosco e poi si tuffa in una bella e sonora cascata, alta circa 32 metri.  Sia a monte che ai piedi del salto d'acqua ci sono "spiaggette" naturali in cui fermarsi per giocare e far giocare i bimbi.

Abbiamo passato ore in serenità, fuori dal mondo (il cellulare non prende assolutamente), facendo rimbalzare i sassi nell'acqua, giocando al modo degli antichi.

Ed  oggi se chiedo al mio bimbo dove vuole andare in vacanza,  lui risponde che  vuole tornare al fiume, "Ma mamma, stavolta ci portiamo la barchetta!"

Nessun commento

Posta un commento

Grazie per aver lasciato un tuo commento, sarà pubblicato il prima possibile!

Mamma aiuta Mamma