L'estate è arrivata, tutti a Gardaland, anche con bambini!

Gardaland con bambini si può!

Arriva il caldo e finalmente si sta all'aria aperta per gran parte della giornata. Iniziano le gite fuori porta, le domeniche passate al parco, i primi week end al mare e via dicendo.
Per chi abita in zona Trentino/Veneto si sa che come parte la bella stagione c’è un appuntamento imperdibile: una visita al parco divertimenti di Gardaland.
Il parco si trova a Castelfranco Veneto, praticamente sul lago di Garda (sulla maggior parte delle attrazioni si può vedere come sfondo la magia proprio di questo lago).
Noi per quest’anno abbiamo deciso di abbonarci, abitando vicini al parco e con una bambina piccola preferiamo evitare la visita di un giorno intero ma spezzare in più giorni con meno ore. Per ora diciamo che ne abbiamo già approfittato, visitando il parco diverse volte.

Quest’anno però è una visita totalmente diverse da quelle degli anni passati perché è la prima volte che vado a Gardaland come mamma e quindi con una bambina piccola. Non mi ero mai resa conto fino ad oggi di quante attrazioni ci sono studiate appositamente per i più piccoli.
Pensavo fosse un dispendio di tempo e denaro recarsi a questo parco divertimenti con una bambina di soli due anni.

Quando ci venivo da sola avevo in mente solo giochi adrenalinici e appena varcata la soglia dell’ingresso via di corsa a fare le montagne russe (oggi chiamate Shaman). Ricordo giochi che ora non ci sono più come il Tunga, il Top Spin, il cinema dinamico che ora lo hanno rifatto molto simile in un altro posto e si chiama Time Voyager, poi la casa del conte Dracula (attrazione vecchissima, io ero davvero piccola), il Gran Canyon e tantissimi altri.

Ci sono molti giochi nuovi usciti negli ultimi anni, alcuni pensati proprio per i bambini più piccoli. Ad esempio tutto lo spazio dove si trova la casa di Prezzemolo proprio all’inizio del parco raccoglie diverse attrazioni dove i più piccoli possono divertirsi e giocare allegramente.
Per le giornate molto calde è stato allestito anche uno spazio dove ci si può rinfrescare con dei simpatici spruzzi d’acqua che risalgono verso l’alto dal pavimento. I bambini diventano pazzi per questo gioco e trovano anche la possibilità di rinfrescarsi nelle ore più calde della giornata.
Un altro spazio dedicato esclusivamente ai più piccoli è “Prezzemolo magic village”, un parco giochi con un castello scivoli e tanto altro il tutto arricchito da sabbia secchielli palette proprio in tema estivo. Mia figlia è rimasta in questa area per un ora talmente era intenta a riempire e svuotare secchielli di sabbia. E’ tra i giochi che ha preferito in assoluto.

Attrazioni che possono fare genitori e bimbi piccoli sono svariate: i Corsari, Ramses il risveglio, Funny Express, la monorotaia, Doremifarm, baby Corsaro, Flyng Island, Saltomatto e tanti altri. E’ possibile condividere assieme momenti bellissimi e lasciare che i bambini rimangano incantati dalla magia che Gardaland regala.

Per i pasti invece ci si può organizzare in tantissimi modi: un pranzo al sacco preparato e portato da casa oppure ci si può lasciar tentare da tutte le bontà che il parco offre, sia dolci che salate. Ogni volta che ci andiamo io prendo le frittelle con lo zucchero, le adoro. Altrimenti ci sono pizzerie, simil fast food, zucchero filato, gelateria, waffle, patatine fritte, focacceria, ghiaccioli, kebab, un chiosco che prepara tanta frutta fresca per abbassare la calda temperatura estiva e tantissimi ristoranti.
Insomma, per riempire il proprio stomaco non ci sono problemi! Certo magari per chi decide di fare giochi di adrenalina meglio tenere lo stomaco vuoto, eheh.
Anche le toilette sono molteplici distribuite in modo organizzato, tutti con fasciatoi per poter cambiare tranquillamente i bambini più piccoli.
Poi teatri per gli spettacoli, ad esempio qualche settimana fa c’era il tema del circo e ogni tot c’erano spettacoli per il parco inerenti a questo tema.
I cani possono entrare nel parco ma non possono salire sulle attrazioni. Devono essere tenuti al guinzaglio e per i cani di grande taglia vi è l’obbligo della museruola.

Ovviamente noi abbiamo affrontato la visita muniti di fascia e marsupio, cosicché quando la piccola era stanca poteva tranquillamente riposare sulla schiena di mamma e papà e noi muoverci liberamente nelle varie zone. Per la mia famiglia rimane sempre la scelta più comoda, trovo il babywearing di grande aiuto nell’affrontare la quotidianità.
Non ho però riscontrato grandi difficoltà per chi visita Gardaland con il passeggino, se non quando ci sono scalini da fare ad esempio in alcuni negozi. Per il resto è comunque ben agibile. Ovviamente si lasciano fuori dalle attrazioni “parcheggiati” in un area apposita.
C’è anche il noleggio passeggini, mi sfugge se questo ci sia anche per marsupi ergonomici...mi informerò e vi saprò dare queste informazioni nei prossimi articoli. Sarebbe una bellissima opportunità per diffondere il babywearing anche nei parchi divertimento di tale grandezza. Detto questo vi consiglio, anche se vivete distanti molti km da Castelfranco Veneto, almeno una volta nella vita di portarci i vostri figli...non ne resteranno delusi, ve lo assicuro.

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