Sin dalla nascita, il tempo durante i nostri giorni viene
scandito dalla fretta. Bisogna sempre fare presto, correre, muoversi. Non sono
ammessi ritardi, in un continuo rincorrersi di impegni e scadenze, che crescono
e aumentano con l’aumentare dell’età, divenendo sempre più fonte di affanno e
disagio.
Però qualche volta possiamo riuscire a combattere questa frenesia, cercando di dedicare più tempo a noi stessi, alle nostre relazioni, al godimento di ciò che ci circonda, del mondo intorno a noi. Il tutto alla ricerca di una rinnovata calma e serenità.
Fonte lentezza.org |
Su queste basi nasce il Festival della lentezza, che si terrà il 16 -17 -18 giugno al Palazzo Ducale di Colorno, in provincia di Parma.
Promosso dall’Associazione Comuni Virtuosi in collaborazione col comune di
Colorno, il Festival della lentezza si svolge ogni anno il terzo fine settimana
di giugno, e si pone come obiettivo quello di permettere a chi vi partecipa di
ritrovare il tempo sottratto tutti i giorni dalla fretta al quieto vivere. Perché,
come sosteneva Milan Kundera c’è “un legame stretto tra lentezza e memoria, tra
velocità e oblio”.
Come dice lo slogan del festival, questi saranno “Tre giorni
in cui il tempo scorrerà diversamente dal solito”, divisi tra incontri che
tratteranno diversi argomenti (tra cui le memorie d’Italia, una tavola rotonda
dedicata all’alzheimer, la filosofia del cammino e della sosta), ma anche
concerti, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche. Senza dimenticare
il fantastico momento di animazione previsto per la domenica pomeriggio con uno
spettacolo di bolle di sapone giganti, con la compagnia Circolarmente, e a
seguire una parata di trampolieri accompagnata dalla bellissima musica di un
organetto.
Ma i più interessanti saranno senza dubbio i laboratori, che
saranno numerosi sia per i bambini (si comincerà sabato mattina con incontri
per i piccoli dai tre anni dedicati alla cucina), che per gli adulti:
assolutamente da non perdere i laboratori sull’arte terapia e quelli sul
riciclo creativo.
Quest’anno sarà anche l’occasione per festeggiare i 200 anni
di un mezzo che ci permette tutti i giorni di esplorare il mondo rimanendo in
stretto contatto con esso: la bicicletta.
Il tutto nella splendida cornice della Reggia di Colorno, che ospiterà inoltre per l’occasione un mercato contadino, degli stand di alcuni produttori provenienti dalle zone colpite dal sisma del Centro Italia, street food e mercato artigianale.
Potete trovare tutte le informazioni su come raggiungere con
tutti i diversi mezzi la reggia, oltre al programma completo del festival,
direttamente sul sito dell’evento www.lentezza.org.
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