Impariamo l'inglese divertendoci fin dalla tenera età
Quando la mia prima figlia ha iniziato a dire le sue prime paroline e io le indicavo gli oggetti e le dicevo come essi si chiamassero, mi è venuto spontaneo pensare di poterlo fare anche in inglese.
Non sono madrelingua, né ho una conoscenza professionale dell'inglese, ma ho deciso in maniera istintiva che la mia bimba avrebbe comunque potuto fin da subito acquisire una certa familiarità con l'inglese, lingua che adoro, ma che soprattutto potrebbe essere importante per il futuro dei nostri figli.
Dopo un inizio così spontaneo, mi sono in seguito documentata. Perché iniziare così presto? Leggete qui: "Bambini bilingue, oggi è meglio di domani": così come per i piccoli è naturale imparare la loro lingua madre, sarà altrettanto facile farlo con una seconda lingua.
Ho poi scoperto che esistono corsi ad hoc in base all'età dei bambini, che esistono diversi metodi per insegnare, che esistono gruppi di aiuto e quant'altro.
Sicuramente lascerò fare il grosso del lavoro a persone più esperte di me, ma intanto sto continuando a dare alle mie bambine (sì, anche alla piccola di un anno) un'infarinatura.
Come?
Piccole frasi qua e là, dammi la mano, prendi la palla, usciamo in bici, compriamo il pane... per queste utilizzo sempre l'inglese.
Ho comprato poi diversi libretti con brevi storie, soprattutto con le finestrelle, che hanno un'attrattiva in più e li differenziano da quelli in italiano che invece non ne hanno (per scelta mia, proprio perché ha la preferenza per le finestrelle e quindi rende i libri più divertenti), ho poi acquistato anche le flashcard. Nel video sottostante vi mostro qualche esempio.
Infine ho scelto dei giochi che utilizziamo giocando solo in inglese, per esempio la fattoria con gli animali, quando la utilizziamo io le nomino gli animali o li conto in inglese.
Le bambine cresceranno e anche se non sarà mai come avere una mamma madrelingua, spero di facilitare per loro la naturalità e soprattutto la parte divertente di esso!
I libri li potete trovare qui:
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