Mindful eating, in viaggio verso un'alimentazione più sana

"Mindful eating - Una metodologia innovativa per regolare il rapporto con il cibo"

Potrei semplicemente dare la colpa alle mie due gravidanze (ed al successivo periodo di allattamento), ma in realtà i chili di troppo sono sempre stati un mio compagno di viaggio, sin dalla mia adolescenza. Ne ho provate tante di diete, sia seguita da esperti dietologi che basandomi solo su idee tratte qua e là da giornali e siti internet. Certo ho avuto dei risultati, ma tutti effetti temporanei e così la mia forma ideale è ormai un ricordo lontano.

Ero dunque titubante quando ho cominciato a leggere "Mindful eating - Una metodologia innovativa per regolare il rapporto con il cibo": temevo l'ennesimo libro contenente un regime alimentare pieno di privazioni e rinunce, che mi portasse al solito effetto fisarmonica (perdere 25 chili in pochi mesi, riacquisirne poi almeno 30 in metà tempo). E quando ho trovato nelle prime pagine la richiesta di compilare un diario alimentare col dettaglio dei miei pasti e spuntini della settimana appena passata, ho temuto di aver avuto ragione. Non sapevo quanto mi sbagliavo.

Ma cominciamo col capire cosa si intenda utilizzando il termine mindfullness. E' l'autrice stessa del libro che lo dichiara: mindfulness significa letteralmente, secondo gli insegnamenti buddisti, "presenza del cuore". Presenza che si manifesta in "uno stato di totale pienezza e presenza mentale, di completa interconnessione con quanto è dentro e fuori di noi". La soluzione per riacquisire la giusta forma non si troverebbe dunque solo in una variazione del regime alimentare, ma anche in una riscoperta di sè stessi, con una crescita della consapevolezza di sè e di cosa si muove dentro e attorno a noi.
Sfogliando queste pagine non si troveranno rigide tabelle contenenti calorie e quantità assumibili per ciascun alimento, ma una serie di esercizi, teorici e pratici, che vi aiuteranno ad ascoltare il vostro corpo, le sue reali esigenze e limiti, e a riscoprire il vero valore del cibo che assumiamo, senza divieti e limitazioni imposte dall'alto.

La parte che ho preferito? Senza dubbio il capitolo dove viene spiegata la vera valenza della pratica dello yoga, che sinceramente non conoscevo così a fondo, e vengono poi successivamente suggerite le posizioni migliori per riscoprire il proprio corpo.
La parte più difficile da leggere, invece, è stata quella dove l'autrice spiega che bisogna imparare ad
amarsi e che mi ha fatto indirettamente capire l'importanza di insegnare anche ai nostri figli l'importanza di questo amore per noi stessi. E' un cammino difficile, molto più che seguire una dieta e conteggiare calorie, perché non implica un percorso fisico, ma mentale.

Un libro che insegna a creare un approccio al cibo più sano, che accompagna in un viaggio verso un'alimentazione più consapevole.



"Mindful eating - Una metodologia innovativa per regolare il rapporto con il cibo"
di Teresa Montesarchio
EPC Editore - Collana Libri in tasca