Come è noto, il camaleonte non ha un colore tutto suo ma lo cambia in base a dove si posa: giallo sui limoni, viola fra l'erica o a strisce sul dorso di una tigre.
Ed è proprio mentre se ne sta appollaiato sulla coda di una tigre che il nostro protagonista prende una decisione importante: restare sempre seduto nello stesso posto per non cambiare mai colore ed avere finalmente un colore che lo rappresenti.
Ma ahimè sceglie una foglia senza pensare che anche le foglie cambiano colore durante il corso delle stagioni e il piccolo camaleonte si ritrova così ad essere verde poi giallo e poi rosso finché la foglia non decide di staccarsi dal ramo e trascinarlo con sé.
Triste ed amareggiato rimane solo tutto l'inverno ma in primavera incontra un altro camaleonte a cui racconta la sua storia: il nuovo amico, più vecchio e più saggio, gli dice che non è possibile per i camaleonti avere un loro colore ma, se si mettono insieme e fanno tutto insieme, almeno loro due saranno sempre uguali.
I libri di questo splendido autore hanno sempre un linguaggio molto semplice e diretto con belle illustrazioni che accompagnano i bambini alla comprensione del messaggio di ogni storia.
Questo libro in particolare parla di amicizia ma soprattutto di condivisione e dell'accettazione di sé e della propria unicità: anche quando ci sentiamo diversi per una nostra caratteristica o un nostro pensiero, non dobbiamo dimenticarci che esiste sempre qualcuno con cui condividerli.
Età di lettura: dai 4 anni
Un colore tutto mio
Leo Lionni
Edizioni Babalibri
€ 12.00
Alla prossima settimana
Erika
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