GIOCARE IN VACANZA: SI FACCIANO AVANTI I PAPA'!

Spero di non attirare le ire di qualuno con questo titolo... ma sono fermamente convinta di quello che ho scritto: per giocare durante le vacanze si facciano avanti i papà!

Non intendo tutti i giorni di vacanza dei piccoli sia chiaro... loro sono in vacanza per tre mesi... quale genitore può permettersi la stessa cosa?

La settimana di vacanza al mare o in montagna però quella sì: è il momento in cui i papà devono prendere in mano secchiello e paletta e scavare una buca gigante o costruire il più bel castello della spiaggia!

 

Devo essere sincera, da questo punto di vista mio marito non si è mai tirato indietro: sotto l'ombrellone ha sempre costruito sofisticate piste per le biglie, innalzato castelli con guglie da far invidia al Duomo di Milano e in montagna è sempre stato una guida super esperta di sentieri, flora e fauna della zona e anche un intrigante raccontastorie su elfi, folletti e altri abitanti dei boschi!

L'importanza dei papà durante il momento del gioco dei bambini è importantissima purtroppo però, quasi sempre, i papà sono a lavoro tutto il giorno, rientrano tardi e spesso il loro tempi non coincidono con quelli dei bambini che alle nove di sera, quando papi è finalmente libero per giocare con macchinine o peluche, crollano per il sonno.

Per alcuni bambini è normale vedere la mamma in ogni momento della giornata e i giochi con lei sono molto frequenti (a volte anche noiosi, sempre gli stessi... ahimè... ammettiamolo) ma giocare con il papà è una cosa eccezionale!

I papà ti lasciano aprire il vano della macchinina per cambiare le batterie, ti spiegano come funziona un motore e sanno esattamente cosa far dire a Ken affinchè Barbie accetti la proposta di matrimonio in quattro e quattr'otto...  perchè sono le stesse parole che ogni bambina sogna di sentirsi dire quando diventerà grande... e imparerà che quelle sono le parole con cui un uomo dovrà rivolgersi a lei!

Il papà ti insegna a fare la lotta e ti coccola e ti protegge con braccia così forti che la mamma non avrà mai!   

Un pensiero particolare a tutti quei bambini che purtroppo non hanno entrambi i genitori e a tutte quelle mamme che non avranno braccia d'acciaio ma in quanto a lottare... hanno imparato fin troppo bene... e sono in ogni caso delle vincenti!