CANDELE: RIUTILIZZIAMO GLI "AVANZI"

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Ciao a tutte!
Quando ho ospiti a cena mi piace preparare dei centrotavola con candela...


... questo con i limoni l'ho preparato diversi anni fa in occasione della Prima Comunione di mio figlio...


...quest'altro invece, in occasione di una cena di fine estate/inizio autunno: si vedono alcuni granelli di melograno (frutto tipico di fine estate) e alcuni fiori di ciclamino, delle piccole pigne e del muschio (elementi tipicamente autunnali).

Le candele a tavola creano sempre una bellissima atmosfera calda, accogliente, "dolce"... rendono tutto più poetico e intimo!

Capita poi che la candela non si consuma tutta ma, mica vogliamo usare le volte successive  una mezza candela... così ho sempre "mozziconi" di candele che mi dispiace buttare ma allo stesso tempo nemmeno accendo più!
Quando ne ho racimolate un bel po' le riutilizzo per crearne di nuove assieme alla mia bimba!
Fare questa attività a lei piace molto: vedere la cera che si scioglie per prendere poi una forma diversa da quella originale è una cosa molto affascinante!

ATTENZIONE però: lavorare con la cera può essere assai pericoloso... quindi mai lasciare i bambini da soli vicino a candele accese o cera fusa... inoltre valutate voi se i vostri pargoli sono in grado di darvi una mano in questa attività o se è meglio che facciano da semplici spettatori... o se addirittura è il caso che aspettiate un paio d'anni per fare questa cosa con loro!

Se decidete di procedere, con o senza di loro, vi serviranno:

* avanzi di candele
* filo di cotone per fare lo stoppino
* due pentolini di diverse misure (la cera va sciolta a bagnomaria quindi un pentolino dentro l'altro...)
* stampi

Procedete mettendo un po' d'acqua dentro al pentolino più grande e mettetelo poi su un  fuoco del fornello.
Mettete tutti i pezzi di candele dentro al pentolino più piccolo che  posizionerete poi dentro a quello più grande (il calore del fuoco farà bollire l'acqua che permetterà alla cera di sciogliersi).
Se le candele sono colorate la nuova candela sarà ovviamente di quei colori (cercate di mettere assieme candele con colori simili altrimenti verranno fuori delle candele di colore marrone-verde-grigio scuro... insomma... un "coloraccio" per niente carino)!

Se invece usate solo candele bianche, potete dare un po' di colore alla cera aggiungendo dei piccoli pezzetti di pastelli a cera... so che sicuramente ne avrete da tutte le parti: i pastelli a cera si rompono molto facilmente e questo può essere un bel modo per riutilizzarli.
Una volta sciolta la cera bisogna versarla negli stampi; se non avete gli stampi appositi per candele non importa, in casa si può trovare ugualmente qualcosa di adatto a questo scopo: vasetti di vetro,  tazzine da  caffè...

Anche qui ATTENZIONE: la cera fusa raggiunge delle temperature elevatissime quindi bisogna  pensare bene ai recipienti dove versarla, per esempio possono andar bene dei bicchieri di vetro grosso ma non dei calici dove il vetro è molto sottile perchè il calore potrebbe far esplodere il bicchiere, ovviamente NON vanno bene i recipienti di plastica che si scioglierebbero a contatto con la cera bollente!

Ecco un paio di originali idee che ho trovato sul web:

usare i gusci di noci...

Foto presa dal web: clicca per vedere il video tutorial
... usare le bucce di arance.

Foto presa dal web: clicca per vedere il video tutorial 

Un'occasione per usare le candele si potrà presentare sabato prossimo 19 febbraio: la trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su Radio2, promuove infatti "M'illumino di meno edizione 2016", un'intelligente e utile iniziativa simbolica finalizzata alla sensibilizzazione al risparmio energetico lanciata nel 2005 proprio da questa trasmissione.
Potete trovare tutte le informazioni relative a questa proposta sul blog della trasmissione di Radio2  "Caterpillar" QUI

Certo non sarà una cena a lume di candela una volta l'anno a risolvere il problema energetico del pianeta ma è comunque una lodevole idea che può servire a sensibilizzare le persone su questo argomento.
Facciamo partecipi i bambini, coinvolgiamoli in questa cosa e magari assieme a loro potremmo trovare altre idee per risparmiare energia... D'altra parte il futuro è loro:  è giusto che fin da piccoli imparino e si impegnino per avere un futuro migliore... insegnargli come fare però è compito nostro!

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