Pitti Bimbo: i top brand emergenti che mi hanno colpita

Venerdì 22 sono stata in "missione speciale" al Pitti, la prestigiosa cornice della moda kids in Italia, a cui accorrono buyer e stampa internazionali per scoprire cosa ci aspetta nella prossima stagione autunno/inverno per lo stile dei nostri bimbi. 

A fianco di brand già molto consolidati (ad esempio Simonetta, che festeggiava ben 40 anni al Pitti celebrando l'evento con la proiezione di un simpatico film commemorativo), hanno trovato spazio anche molte nuove e interessantissime proposte, ancora pressoché sconosciute al grande pubblico.

Scopriamo insieme qualcuna di queste novità che, sono sicura, sapranno farsi largo nel panorama nostrano e non solo.

Sticky Fudge

Questo marchio coloniale-chic ha conquistato tutti: materiali ecobio, lavorazione artigianale ed etica (a Capetown, suo quartier generale, promuove la valorizzazione degli antichi mestieri ormai in via d'estinzione di cui sono depositari gli anziani che il mondo del lavoro, dalla politica meno lungimirante, ritiene ormai inutili). Tinte ispirate ai colori della natura: tabacco, mattone, beige, panna, blu polveroso, verde salvia. Oltre ad uno stile inconfondibile, anche i prezzi super competitivi hanno convinto: in Italia tra il segmento di lusso e le "cineserie" abbiamo ben poco. Manca proprio una fascia intermedia che possa essere abbordabile ai comuni mortali: Sticky Fudge si candida a pieno titolo per colmare questa lacuna.

Caffè d'orzo

Soprattutto per chi ha delle bimbe, era impossibile non incantarsi davanti agli impalpabili tutù abbinati a contrasto ai gilet di ecopelliccia, ai toni metallici: oro e argento, porpora e grigio antracite la fanno da padrone per una collezione raffinata e femminile

The Little Tailor

Romanticismo non stucchevole, quello appeso al pannello di The Little Tailor. Come simboli, un delizioso cavallo a dondolo e un cupido dall'aria retrò, che campeggiano su tutine e maglioncini. Grandi protagonisti: colletti peter pan, pelliccette, verde acqua, giallo limone, panna, carta da zucchero e grigi perla. Ah, e anche qui, come per Sticky Fudge, prezzi alla portata di budget umani! 

Aghi e Bubi 

Uno stand delizioso ammirato da molti, un mood giovane e frizzante per questo brand nato solo da un anno ma già molto promettente. La creatrice si è ispirata ai suoi viaggi nell'amato Giappone per ideare questi capi da piccolissimi (si parla, come età, di 0-6). Basta un colpo d'occhio per ritrovare, in versione minimal le forme dei kimono, degli obi, dei colletti alla coreana, dei volumi maxi e delle linee sostenute e strutturate. Tessuti di altissima qualità e lavorazione artigianale ci riportano alle sane tradizioni del made in Italy che tanto ci ha distinto nel mondo, anche in Paesi esotici!

Spero vi siano piaciute queste piccole chicche, almeno quanto me scovarle!