Consigli per passare le feste in forma
Salve amiche!
Ci incontriamo nuovamente in maniera virtuale per affrontare un altro tema di natura medica. Il mio post di oggi sarà leggermente diverso dal precedente. Non voglio infatti parlarvi né di malattie né di terapie, ma soltanto di come affrontare nella maniera migliore possibile e con il miglior atteggiamento possibile le feste che ci aspettano. È un quesito che mi viene posto spesso, sia perché mi occupo di patologie cardiache e prevenzione cardiovascolare che, soprattutto, in qualità di medico estetico. Molte volte, infatti, affrontiamo con troppa paura della bilancia le feste natalizie, o con l'ansia per la mole di lavoro che ci spetterà tra cene e preparativi vari. Invece dobbiamo viverle con più "leggerezza"!
(FIG. 1) comefare.com |
Per quanto riguarda il regime alimentare, bisogna bandire almeno per un paio di giorni tutti i sensi di colpa e tutti i preconcetti che abbiamo sul buon cibo italiano. Il nostro cervello, come il nostro organismo, ha bisogno di "sgarrare" una volta tanto, anche solo per svegliare un po' il metabolismo. Quest'ultimo, infatti, tende a rallentare non solo nelle persone sovrappeso, ma anche in quelle costantemente a dieta se non si mantengono attive fisicamente.
Non crediate che io sia una matta, per quello che vi sto dicendo, semplicemente sono una grande sostenitrice della dieta mediterranea e di un approccio al benessere del corpo che deve durare 365 giorni all'anno e non riemergere dalla nostra coscienza solo in occasione delle feste. Allora, dimentichiamo le regole della dieta nei giorni di festa, e cerchiamo di controllarci nei giorni intermedi: non bisogna esagerare, però, nè in un senso nè nell'altro. Non bisogna cioè fare la fame nei giorni di intervallo, ma nemmeno abbuffarsi nei giorni rossi: est modus in rebus, dicevano i latini.
FIG. 2: ecoavoi.it |
Allora via libera ad un buon bicchiere di vino per Natale e Capodanno, ai cappelletti in brodo, al cappone o alla fettina di panettone, semplicemente evitando di mangiare "come se non ci fosse un domani" e riservandoci i canonici 5 pasti al giorno con 5 porzioni di frutta e verdura negli altri giorni.
Nei giorni di "recupero" beviamo tanta acqua, riduciamo la quantità di sale (e già solo questi 2 consigli ci aiuteranno a sgonfiarci), cominciamo la giornata con una colazione sana e leggera (latte, fette biscottate e un frutto), un bel frutto come spuntino, carboidrati (integrali) e verdure per pranzo e poi proteine (carne bianca, pesce o legumi) più verdure per cena, dopo aver fatto uno spuntino pomeridiano con un frutto o uno yogurt. Una bella tisana ci accompagnerà al riposo notturno.
Uno schema simile è più che sufficiente per prepararsi e riprendersi dalle fatiche di pranzi e cenoni. Il tutto poi potrà essere potenziato da lunghe passeggiate per i viali illuminati a festa delle nostre città, magari con qualche regalo in mano!
Nei giorni di "recupero" beviamo tanta acqua, riduciamo la quantità di sale (e già solo questi 2 consigli ci aiuteranno a sgonfiarci), cominciamo la giornata con una colazione sana e leggera (latte, fette biscottate e un frutto), un bel frutto come spuntino, carboidrati (integrali) e verdure per pranzo e poi proteine (carne bianca, pesce o legumi) più verdure per cena, dopo aver fatto uno spuntino pomeridiano con un frutto o uno yogurt. Una bella tisana ci accompagnerà al riposo notturno.
Uno schema simile è più che sufficiente per prepararsi e riprendersi dalle fatiche di pranzi e cenoni. Il tutto poi potrà essere potenziato da lunghe passeggiate per i viali illuminati a festa delle nostre città, magari con qualche regalo in mano!
Per quanto concerne l'animo con cui affrontiamo queste feste, sono mamma-donna-lavoratrice per cui capisco perfettamente lo stress che il periodo festivo ci porta tra cene varie (da preparare e "subire") con colleghi-amici-familiari, vestiti (e vestitini soprattutto!) che si sgualciscono e si macchiano di continuo, case perennemente in disordine o per il via vai di amici o perché i bimbi non vanno a scuola/asilo (e quindi la casa diventa il loro campo di battaglia), e perché no anche il lavoro, dal momento che non tutte abbiamo 15 giorni di ferie. Beh... Che dire... Sono i problemi che abbiamo tutte e tutte cerchiamo di barcamenarci per essere al meglio in ogni ruolo. Il mio consiglio??? Rilassiamoci, tutte! È festa, anche per noi! Quindi, ben vengano le cene se ci permettono di staccare dai fornelli per una sera; se poi dobbiamo cucinare noi, coinvolgiamo i mariti (che tanto nella maggior parte dei casi amano cucinare) o i figli più grandi (che si divertono anche solo a preparare la tavola) così questo diventa un momento di aggregazione per la famiglia.
La casa poi vi sembra sporca e in disordine? Ancora una volta chiedete aiuto e condividete. E comunque, una casa in disordine è una casa viva e le vacanze sono vita per la famiglia!
La casa poi vi sembra sporca e in disordine? Ancora una volta chiedete aiuto e condividete. E comunque, una casa in disordine è una casa viva e le vacanze sono vita per la famiglia!
FIG. 3: blog.donnamoderna.com |
Amiche, spero che sentiate molto vicine a voi queste considerazioni e che i miei piccoli consigli vi siano di aiuto durante questi giorni. Per qualsiasi dubbio, sapete che potrete contattarmi tramite il blog o la mia pagina e concludo facendo a tutte voi e alle vostre famiglie i miei più cari e sinceri auguri di buone feste!!!
Dott.ssa Mariagrazia
Nessun commento
Posta un commento
Grazie per aver lasciato un tuo commento, sarà pubblicato il prima possibile!