Esiste un paese molto strano in cui le persone non parlano quasi mai: è il paese della grande fabbrica delle parole, la fabbrica che non dorme mai ma tutto il giorno sforna parole in tutte le lingue del mondo. Per poter parlare, le persone devono comprare le parole oppure inghiottirle: ci sono i negozi che vendono parole sfuse e addirittura parolacce e le persone senza soldi a volte frugano nella spazzatura alla ricerca di qualche parola buttata via.
In primavera ci sono le offerte e si possono comprare le parole ad un prezzo conveniente ma sono parole che non servono molto, parole come ventriloquo o filodendro. A volte capita che qualche parola volteggi nell'aria e i bimbi ne approfittino prendendo i loro retini acchiappa farfalle e cercando di acchiapparne alcune.
Oggi Philéas ha catturato le parole ciliegia, polvere e seggiola e domani vuole offrirle in dono a Cybelle per il suo compleanno. Se avesse abbastanza soldi le direbbe "ti amo" ma queste parole sono tutto ciò che può offrirle.
Philéas passa a prendere Cybelle ma non può nemmeno salutarla, non ha con sè le parole adatte per cui i due amici si limitano a sorridersi. E poi arriva Oscar: Oscar è un bambino molto ricco che possiede tantissime parole e può parlare con Cybelle e dirle che la ama e che, ne è sicuro, un giorno si sposeranno.
Philéas, pensando a tutto l'amore che ha nel cuore, fa un bel respiro e lascia volare verso Cybelle le parole che ha catturato: Cybelle lo guarda, gli si avvicina e gli dà un bacio sul naso. Ma Philéas ha in serbo un'altra parola che ha conservato per tanto tempo e per un'occasione speciale come questa: ancora!
Una tenera storia d'amore in cui le parole hanno più peso che in qualsiasi altra storia d'amore, un libro poetico che ci ricorda l'importanza delle parole che usiamo.
Le illustrazioni di Valeria Docampo (già apprezzata ne La valle dei mulini) sono semplicemente incantevoli e ho trovato davvero molto azzeccata la scelta di usare il colore seppia per tutto tranne che per i bambini e soprattutto per Philéas e Cybelle, vesititi di rosso, il colore dell'amore.
Il libro è per bambini ma vi assicuro che è piaciuto moltissimo anche a me!
Età di lettura: dai 4 anni
La grande fabbrica delle parole
Agnès de Lestrade, Valeria Docampo
Edizioni Terre di Mezzo
€ 15.00
Alla prossima settimana!
Erika
Libri per crescere: La grande fabbrica delle parole
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Libri per crescere
sono Erika, mamma da sette anni di un terremoto biondo detto Tito. della maternità sapevo poco, sono sempre stata la zia di qualcuno che ad una certa ora tornava a casa da mammà. in questo blog trovate tutte le mie passioni e un pò della nostra vita: amo l'arte, leggere soprattutto a mio figlio, i film fatti bene, cucinare - a volte anche con risultati disastrosi - e sono DIY addicted
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Questo libro sembra davvero bellissimo! Lo acquisterò per Nicole...lei ama i libri! ;)
RispondiEliminaSara
Ciao Sara, questo libro è davvero stupendo vedrai che piacerà anche a Nicole!
EliminaCiao Sara, questo libro è davvero stupendo vedrai che piacerà anche a Nicole!
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