Avete mai provato a fare il pane in casa?
Non è poi così difficile e si ha la certezza di ciò che si mette tra i denti; importante è scegliere farine buone, magari di un mulino nelle vicinanze: da ottime materie prime esce sempre qualcosa che merita!
Ma se non avete il mulino ce ne sono in commercio diverse davvero buone, io alterno un po'.
Le prime volte si seguono fedelmente le ricette, poi si prende mano e si inizia a sperimentare, proprio con la sperimentazione sono nati i miei migliori pani.
Panifico dal 2011 anche se lo scorso anno non ho prodotto che i panini al latte di soia che vanno a ruba ad ogni compleanno; l'occasione è stato il quarto compleanno di mia figlia.
Ai miei bambini ultimamente piacciono tantissimo i panini morbidi, non quelli da sandwich però, ma leggendo l'etichetta c'era un po' troppa roba per i miei gusti e allora ho provato a fare in casa, con le mie manine, qualcosa che si avvicinasse.
Due tentativi falliti e poi eccoli!
I miei mangiano il pane solo come aperitivo, o con olio e sale o Nocciolata a merenda; se dentro mettiamo prosciutto o quel che ai nostri figli piace, ecco una merenda per la scuola, o un pranzo da picnic per la primavera ormai alle porte, o per una giornata al mare la prossima estate.
Insomma abbiamo una merenda tascabile, salutare e auto-prodotta che dà sempre soddisfazione,no?!
Ma veniamo a noi, io preparo l'impasto la sera prima, ci metto una decina di minuti e lascio lievitare la notte intera; al mattino porto la bambina a scuola e data la forma al pane (stavolta panini, ma possiamo fare trecce, filoni e molto altro), sistemo casa nelle due ore di lievitazione in forma, quindi inforno e ho il mio pane, che generalmente dura diversi giorni.
Ingredienti:
- 110g di acqua naturale (io uso quella della bottiglia)
- 120g di latte di riso
- 10g di lievito di birra fresco (il panetto che sta in frigo per caporsi)
- 1 cucchiaino di fruttosio (o zucchero bianco, o zucchero di canna, o miele)
- 1 cucchiaino di sale fino
- 15g di olio evo (extra vergine di oliva)
- 200g farina 00
- 200g farina di semola rimacinata
In un'ampia terrina versate l'acqua e il latte.
Quindi il lievito e lo fare sciogliere lavorandolo con un cucchiaino.
Aggiungete sale, zucchero e olio e mescolate un pochino.
Iniziate aggiungendo le farine, 100g alla volta e impastate con la punta delle dita.
Quando avrete ottenuto un bel panetto omogeneo lo spostate in una terrina più piccola, oleate l'intera superficie del panetto, coprite bene con la pellicola e lasciate lievitare per una notte intera, per comodità, sennò basta controllare quando il panetto ha raddoppiato di volume.
Essendo freddo in casa in questi giorni, lascio che lieviti avvolto in una coperta di pile... santi rimedi della nonna.
A lievitazione avvenuta, prendete l'impasto, date la forma di un lungo filone, ne tagliate dei panini (se volete potete proprio fare delle palline) e li mettete nella teglia coperta con carta forno.
Lasciate lievitare nel forno spento per un paio d'ore, quindi accendete a 200° e lasciate cuocere per 20 minuti.
Sfornate e i vostri panini morbidissimi sono pronti.
Dettaglio dell'interno, mi scuso per la foto poco nitida. |
Qui hanno superato la prova boccuccie esigenti dei miei pargoli!
E impastare con i bambini è divertente, scaccia la noia e li fa sentire protagonisti, insegnando loro anche il valore, l'importanza e la nascita dei cibi.
BUON LAVORO!!!
Aline Mammanontiarrabbiare
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