Rifugio Taramelli, raggiungibile dalla Val Monzoni, splendida laterale della Val di Fassa, in Trentino!

Gita in montagna con i bimbi: Rifugio Taramelli

Visto che abbiamo la fortuna di restare tutta l'estate tra queste splendide montagne, col duevoltepapà che ci raggiunge nel weekend, abbiamo deciso di approfittare del fatto che la Val Monzoni, almeno fino a fine giugno è aperta al traffico veicolare (a luglio e a agosto no, ci si ferma alla Baita Crocefisso, al bivio con la Valle San Nicolò; c'è però una navetta che parte da Pozza di Fassa) per raggiungere la Malga di Munciogn-alt (m. 1820) e successivamente partire alla volta del Taramelli: per questa gita  noi ci siamo armati di zaino porta-bimbo e fascia 40 settimane, lasciando i nostri passeggini da trekking in macchina, da utilizzare al rientro per far dormire un po' i bimbi.

Dalla Malga Monzoni, il tempo di percorrenza che la segnaletica ci indica è di 25 minuti: seeeee ho pensato io! Ma invece è vero: noi ci siamo arrivati in 30 minuti scarsi, ma con la sensazione di stare per morire da un momento all'altro...la strada non è affatto lunga, ma costantemente in pendenza decisa: tra l'altro, vista la stagione non ancora del tutto calda, abbiamo anche attraversato due canaloni pieni di neve!

Se vi state domandando se con un passeggino da trekking si possa fare, vi dico subito che per me assolutamente no: il fondo è molto sassoso e, come appena detto, assai ripido: se siete dei super-temerari potete anche tentare, ma secondo me rischiate di non raggiungere la meta.

Il rifugio Taramelli è molto piccolino e davvero grazioso: si ha un'incantevole vista sulla val Monzoni, ma non è del tutto adatto ai bambini per l'esiguità di prati circostanti; se avete in mente uno di quei posti dove far scorrazzare liberamente i pargoli senza dovervene curare, non è questo il luogo giusto: val la pena venirci, ma non per una pennica senza pensieri.

Cosa che invece si può trovare alla Malga Monzoni: ridiscesi, abbiamo mangiato e fatto sgranchire le gambette a Daniele e Filippo (beh Filippo no in realtà...): Dani si è ovviamente innamorato degli asinelli che ha potuto ammirare a pochi cm dal recinto, con anche una mamma che allattava il suo piccino! Si è divertito a vedere le oche camminare in fila indiana e i cagnoloni dei padroni che gli scodinzolavano intorno...Siamo anche riusciti a fargli fare un po' di nanna nel passeggino, assieme a suo fratello!

E, con la Val di Fassa nel cuore, siamo tornati a casa, ma vi dico: andateci!!!

(Prima di concludere, faccio un piccolo appunto a chi volesse cimentarsi nell'ascesa alla Malga Monzoni dalla Baita Crocifisso: la strada è in parte asfaltata ed in parte sterrata, ma si snoda quasi sempre in mezzo al bosco, con una pendenza non notevole ma nemmeno modesta; questo tratto si può tranquillamene compiere col passeggino da trekking, ma siate prepararti perchè è lungo: se poi vorrete continuare sino al Taramelli, dovrete necessariamente cambiare mezzo di trasporto)

Adelaide