Fino a quando non ho avuto “l'onore” di entrare in contatto
con la famiglia di mio marito, per me i mesi invernali significavano solo una
cosa: gite ai mercatini di Natale, possibilmente in Trentino Alto Adige o
comunque altre località montane, week end sulla neve a fingere di sciare (in
realtà a bere cioccolata e mangiare polenta in tutte le sue varietà), settimane
bianche sulle Alpi nelle località più svariate... In poche parole montagna,
freddo, neve, e così via...
E invece mi sposo ed ecco che anche per me inizia la
tradizione del Natale, del Capodanno o comunque della vacanza invernale al
mare... Una cosa che inizialmente pensavo inimmaginabile! E invece non è
affatto così male, e nelle prossime righe vi spiegherò perché.
Innanzitutto il clima: nelle mie esperienze liguri di questi
ultimi anni, difatti, ho provato anche il piacere di sperimentare temperature
oltre i 15 gradi, che mi hanno volentieri accompagnato nelle mie passeggiate
pomeridiane. Ora, io sono d'accordo con l'idea che i bambini piccoli, i neonati
nello specifico, non si debbano rinchiudere in casa ai primi freddi; è anche
vero però che un po' di calduccio non guasta, piuttosto che le temperature
sotto zero dei paesini in alta quota (più che altro volete mettere la comodità
di evitare di dover far indossare venticinque strati a queste pesti che neanche
il body vorrebbero mettere?).
Poi il cibo: più leggero che in vetta (mi rendo conto che
pranzo e cena a base di polenta e brasato possono risultare pesantucci anche
per i migliori stomaci), ma allo stesso tempo gustoso e particolare. Eh già,
perché anche al mare a seconda del periodo dell'anno i menù cambiano (non
voletemi male, sono cresciuta tra Varese e Milano, non conosco bene le
tradizioni culinarie marittime...), e specialmente nei periodi delle feste le
tavole si riempiono di piatti gustosissimi, anche in assenza di cioccolate
calde e così via...
Sfatiamo poi un mito nel quale io credevo fermamente (forse
anche per colpa di Loredana Bertè e della sua canzone Il mare d'inverno): il mare
d'inverno non è affatto triste! Le principali cittadine affacciate sulle
spiagge italiane si riempiono di luci e occasioni di svago per tutto il periodo
invernale, certo sono passatempi diversi da quelli estivi, ma assolutamente
interessanti. Altro che cittadine vuote e morte...
E per finire, per i più coraggiosi, un'escursione al mare può voler dire misurarsi con i vari cimenti del mare che le località sulle coste italiane organizzano durante i mesi più freddi dell'anno. Potete trovarne praticamente ovunque e in molti suggeriscono di provare a far fare un tuffo anche ai più piccoli: magari ne otterrete un raffreddore, ma il divertimento sarà assicurato.
Allora vi ho convinto? Se è così, prossimamente vi suggerirò
qualche località adatta ad una pausa invernale al mare con i vostri bimbi.
Ps: comunque la cioccolata calda la trovate anche nei baretti
vista mare, non preoccupatevi, riusciremo a riempirci di calorie anche lì!
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